Chiara Bassi da anni si occupa di documentazione medico-scientifica e ha maturato una solida esperienza sul campo anche grazie a numerose esperienze e collaborazioni all'estero.
La documentalista biomedica Chiara Bassi è la nuova responsabile della Biblioteca interaziendale
Forte di diverse esperienze in Italia e all’estero e di un rapporto attivo con la Cochrane Collaboration, l’impegno dichiarato è di fare della biblioteca uno spazio aperto a disposizione dei professionisti e della città
Dal 1° di luglio la dottoressa Chiara Bassi è succeduta a Rita Iori nella responsabilità della Biblioteca Medica Interaziendale.
Laureata in lettere classiche alla Università di Bologna, la dottoressa Bassi vanta una pluriennale esperienza di documentarista per avere operato nell’ambito di biblioteche, virtuali o tradizionali, e utenti del mondo biomedico e sanitario con la finalità di promuovere l’informazione clinica e sostenere il lavoro dei professionisti della salute.
Per circa 15 anni a partire dal 1997 la dottoressa Bassi è stata responsabile della Biblioteca Medica del Centro per la Valutazione dell’Efficacia dell’Assistenza Sanitaria (Ce.V.E.A.S.) dell’Azienda USL di Modena e, a partire dall’anno 2011, ha rivestito il ruolo di Coordinatrice delle Biblioteche biomediche della Regione Emilia Romagna in forze alla Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale.
Di rilievo l’esperienza inglese, nel 2006, alla Royal Free Hospital Medical Library dell’University College of London che l’ha vista nel ruolo di Information Specialist e la collaborazione con il Centre for Reviews and Dissemination della University of York.
Attualmente svolge attività di Trials Search Coordinator (principalmente per l’area neurologica) nell’ambito della Cochrane Collaboration, organizzazione no-profit internazionale che ha lo scopo di produrre e promuovere l’accesso alle revisioni sistematiche sugli effetti degli interventi sanitari. Autrice di numerose pubblicazioni (articoli e monografie) sia di carattere scientifico che di ambito documentale e biblioteconomico, offre consulenze in Italia e all’estero a supporto di gruppi di ricerca per revisioni della letteratura e linee guida e si occupa da anni di formazione per i professionisti del Servizio Sanitario Nazionale in percorsi dedicati alla documentazione, soprattutto nell’ambito della Evidence Based Medicine (medicina basata sull’evidenza). Già docente in eventi formativi interni alle due aziende reggiane, la dr.ssa Bassi garantirà continuità e innovazione nell’offerta formativa che la Biblioteca Medica Interaziendale mette a disposizione dei professionisti del sistema sanitario locale.
“Il mio obiettivo sarà valorizzare le risorse umane e i servizi già esistenti, in particolare quelli rivolti ai pazienti. Mi occuperò attivamente di potenziare e rinnovare, sia da un punto di vista di contenuti che di modalità, la formazione ai professionisti. Vorrei sviluppare il supporto al processo di ricerca ai singoli e ai gruppi: dalla formazione alle ricerche della letteratura durante lo svolgimento dei progetti, fino a contributi editoriali in fase di stesura e di pubblicazione degli articoli, comprese le valutazioni bibliometriche. Il risultato spero sarà di rendere la Biblioteca uno spazio aperto” dichiara la dottoressa Bassi.
Aperta anche al pubblico, con sede nel complesso di Palazzo Rocca Saporiti nell’area del Santa Maria Nuova, la BM è specializzata in biomedicina e, oltre ad offrire i servizi che caratterizzano una biblioteca ‘tradizionale’ (prestito, fornitura articoli scientifici, consultazione in sede, consulenze bibliografiche), si occupa di formazione, di ricerca e anche di supportare i pazienti attraverso un punto informativo e il progetto ‘Cure Leggère, Leggere cura’
[Tratto da: Notizie: la newsletter dell'Arcispedale Santa Maria Nuova. Numero 32, luglio 2015]
Stampa pagina | Ultimo aggiornamento: 29/07/15